venerdì, luglio 15

Abachi Magici.


Ábaco Mágico Solar . (Abachi magici Solare)

                           A cosa servono i quadrati magici?
A cosa servono gli abachi magici? Sappiamo che sono stati e sono utilizzati per anticipare e/o diagnosticare eventi, come modello dal quale effettuare un’opera, sia musicale, pittorica, di autoconoscienza, tecnica, matematica, architettonica, ecc...
L’unica condizione per poter utilizzare correttamente gli abachi magici è avere piena conoscienza di essi


Un Quadrato Magico si ottiene al dividerlo in caselle, anche quadrate, nelle quali si collocano numeri corrispondenti a una progressione regolare, disposti in tale forma che presi in senso verticale, orizzontale, o diagonale diano la stessa somma.


Comporre un quadrato magico è un intrattenimento antico e ancora oggi è imparato da affezionati e matematici.
Si hanno utilizzati, e ancora oggi accade così, in giochi di ingegno o azzardo, come fonte di ispirazione per componimenti artistici e per diagnosticare e anticipare avvenimenti

In continuazione presentíamos il quadrato magico più piccolo possibile di ottenere, che è di 9 (nove) Caselle:

4
9
2
3
5
7
8
1
6
Composti dalle prime 9 cifre intere del sistema di numeri naturali, questo abaco magico è chiamato di Saturno. La sua costante – sommatoria di ogni fila, colonna e diagonale- è il numero 15.

Cosa ci evoca la figura di un quadrato?
Ci porta al mondo della geometria, al regno della natura, al numero d’oro e al tessuto tra scienza, mito, tecnica e storia dal quale emergiamo.


Perché un quadrato è stato chiamato magico?


Innanzitutto la parola MAGICO ci suggerisce il termine Magister, che vuole dire Maestro, e- se teniamo in conto questa accezione- dovremmo essere attenti alle maestrie che ci può concedere il quadrato magico- maestro.
In tale senso, ricordiamo che l’arcano numero 15 dei tarocchi è assegnato, tra altre interpretazioni,  al scienziato, al diavolo. E a Saturno lo si chiama el vecchio diavolo. (Ancora il vecchio Maestro).

Heinrich Cornelius –Agrippa- gli assegno il nome per il quale conosciamo questo quadrato magico: Abaco Magico di Saturno.

Continuiamo analizzando la costante 15. la cifra 15 è uguale a 3 volte il numero centrale del quadrato che trattiamo: 5...
Riviviamo i racconti di fate russe, nei quali lo zarevic doveva arrivare al paese tre volte 9, al di là del paese 3 volte....

Il numero 15 è caro anche in astrologia. Non soltanto perché ovviamente i segni zodiacali sono uguali a 15 gradi x 2 (30 gradi), ma perché la maggiore parte degli aspetti utilizzati sono multipli di 15. Vediamo:

semisestile
15
x
2
=
30
gradi
Semiquadratura
15
x
3
=
45
gradi
Sestile
15
x
4
=
60
gradi
Quadratura
15
x
6
=
90
gradi
Trigono
15
x
8
=
120
gradi
Sesquiquadratura
15 
x
9
=
135
gradi
Quinconce
15
x
10
=
150
gradi
Opposizione    
15 
x
12
=
180
gradi
Congiunzione     
15
x
24
=
360
gradi

Restano per commentare – tra altri – gli aspetti 18, 36, 72, 144* , tutti divisibili per 9 (nove), quantità de caselle del presente quadrato magico. Ritorneremo opportunamente su questo argomento.
E che possiamo aggiungere sul quadrato? ...  Lo pensiamo girando nello spazio, ci mostra le facce del cubo,  la base di una piramide, il seggio di un re, un incantevole cristallo sorgendo... È impossibile accorciare tutte le immagini...

Ritorniamo alla constante 15. Ricordiamo che 15 gradi sono contenuti 24 volte negli angoli interni di un quadrato, e sappiamo che 24 x 9  (9: quantità di caselle del presente quadrato) è uguale a 216, (numero del Cielo per gli antichi cinesi). Se lo sommiamo al 144 (numero della terra) otteniamo 360. IL circolo!

Dal punto di vista storico il quadrato o abaco magico più antico del che si abbia notizia risale approssimativamente  al IV secolo prima di Cristo. Ci arriva dalla Cina.


Secondo racconta la leggenda,  era intagliato sopra il caparace di una tartaruga come immagine del mondo.

La suddetta tartaruga è emersa dal Fiume Giallo (Lo) davanti all’eroe mitico  YU, dopo di che esso avesse  ridotto le acque al dovere, avendo disciplinato i fiumi. 
YU è stato fondatore e demiurgo, maestro ferraiolo e perito agrimensore. Ha ricevuto dal Cielo un comandamento attraverso il quale doveva ordinare il mondo daccordo all’immagine iscritta sul caparace della tartaruga, perché la terra – quadrata – potesse essere coltivata. Così YU ha diviso il mondo in 9 regioni quadrate. Dentro di ogni regione ha disegnato le rubriche dell’Hong Fan (grande modello).

Che potrebbero rappresentare le rubriche menzionate?

Un insieme di simboli capaci di imporre allo spirito categorie che evvocano l’ordine universale:
Attorno al numero 5 (estema del posto del sovrano e centro dello spazio) queste rubriche erano semplicemente i primi simboli numerici.

Con questo bel mito ci congediamo…Il quadrato magico gira, questa volta, nello spazio
                                                    Arelisa Beatriz Romero


Suddetta tartaruga è emersa dal Fiume Lo” 


Bibliografía:
Mouni Sadhú: El Tarot. Casa Editorial: Kier S.A. Bs.As. 1987.
Liz Greene     :  “Saturn: A New Look at an Old Devil”. Samuel Weiser, Inc. (York Beach, ME, 1976).
Richard Wilhelm: “YI-KING”. Casa Editorial: Sudamericana. Bs. As. 1979
Enciclopedia Arte/Rama. Casa Editorial: Codex. Bs. As. 1969.                   
Martin Gardner“The unexpected hanging and other mathematical diversions”.1969.Simon and Schuster 
Enciclopedia Ibero-Americana. Madrid 1900.
Johan Gunnar Andersson “An early Chinese culture”. Pechino  1923.

 Ricerca realizzata da Arelisa Beatriz Romero e Alex Piler.
Pubbliacata con la firma di Alex Piler e Arelisa Suoboda nel numero 11 di Ciencias Milenarias – di Casa Editrice Ediser-  www.croattodesign.com.ar

Nota: I dipinti “Abachi magici Solare” e “Suddetta tartaruga è emersa dal Fiume Lo” non appartenevano all’aticolo originale. Sono protette da copyright ed è vietata la sua riproduzione totale o parziale di esse senza il permesso dell’autrice.   

Traduzione Professore Diego García Boland.
Grazie  Diego, Arelisa.